sabato 19 dicembre 2015

Little Red Riding Hood di Sybille Schenker

Questo è il secondo libro di fiabe (il primo è stato "Hansel and Gretel" edito nel 2011 e che ho già recensito) che l'artista Sybille Schenker ha reinterpretato col proprio stile.
Anche questo libro, proprio come il precedente, è stato realizzato utilizzando alcune tecniche particolari, in questo caso l'autrice ha deciso di sfruttare quella del paper cutting, che in quest'opera, a differenza dell'altra, è presente in maniera massiccia, mentre stavolta  non è stato utilizzato nessun foglio trasparente disegnato.

Sopra: La copertina di "Little Red Riding Hood" della Sybille Schenker, il cui titolo è sempre stato realizzato con la tecnica del paper cutting, per ciò la fantasia rossa e bianca che vediamo all'interno delle scritte è in realtà quella della pagina sottostante, il foglio di sguardia.

Partiamo parlando dei testi e del loro adattamento: posso dire che sono stata contenta di constatare che essi, questa volta, sono stati adattati nel migliore dei modi, rispettando la versione originale dei fratelli Grimm senza subire tagli, a differenza di quello che era successo con "Hansel and Gretel".

Per quanto riguarda le illustrazioni esse sono state realizzate, ovviamente, con lo stile personale dell'artista, anche se in questo caso la tecnica delle silhouette è stata utilizzata molto meno rispetto all'altro libro, per cui di questi personaggi possiamo vedere anche i contorni e i dettagli interni, che sono  semplici, essenziali, ma ben marcati e spessi.

Sopra: Come si può vedere dall'immagine in cui sono presenti il cacciatore, la nonna e Cappuccetto Rosso, le linee che tracciano i corpi e i volti dei personaggi sono poche e molto spesse.

Molto sfruttati anche gli spazi negativi e positivi, in particolare per creare la figura e l'immagine del lupo.

Sopra: La figura del lupo cattivo, che come tutti gli altri personaggi presenta pochi tratti essenziali,  è stata realizzata sfruttando unicamente la contrapposizione di spazi positivi e negativi (bianchi e neri).

Particolare anche l'uso dei colori, che vengono stesi in maniera monocromatica, piatta e netta, senza l'intento di creare alcun tipo di sfumatura, specialmente negli sfondi.
In quest'opera, comunque, a differenza della precedente, ne abbiamo una maggiore varietà, infatti, oltre al nero, sono presenti piuttosto spesso anche il rosso, il giallo ocra, l'arancione, l'azzurro e il verde.
Non dimentichiamoci poi della presenza delle "fantasie", che in questo caso sono state utilizzate per decorare alcuni tessuti come quelli  degli abiti dei protagonisti (la stessa Cappuccetto Rosso, la nonna e il cacciatore) oppure le coperte del letto della nonna o anche la tappezzeria di alcune pareti della casa.

 Sopra: Come possiamo vedere dall'immagine sopra, in cui il cacciatore sente il lupo russare dalla casa della nonna e si insospettisce, i colori sono stati stesi in modo piatto, specialmente nello sfondo.

Sopra: In questo caso, oltre ad aver utilizzato dei colori piatti per dipingere l'ambiente, l'artista ha utilizzato anche delle fantasie colorate sulla coperta della nonna (che si può vedere anche nell'immagine precedente in cui lupo sta dormendo) e sulle pareti della casa.

Parliamo ora dell'utilizzo del paper cutting in questo libro, che è davvero bello. All'interno vi sono alcune pagine che sono state intagliate in gran quantità e con una minuziosa attenzione per i particolari.



Sopra: Alcune pagine in cui è possibile notare il pregiato lavoro di paper cutting presente in quest'opera. (Le prime due immagini sono consequenziali).

In altre l'utilizzo del paper cutting è minore, ma è stato fatto volutamente e saggiamente per creare alcuni particolari effetti visivi come quelli di alcune illustrazioni che ho riportato sopra, in cui è presente una finestra ritagliata e all'esterno di essa si vedono alcuni personaggi presenti in realtà nella pagina precedente (come nel caso della finestra della casa della nonna da cui si vede il lupo che bussa), o successiva (come nella scena in cui il lupo sta dormendo sul letto della nonna e dalla finestra vediamo il cacciatore).
Un altro interessante effetto visivo prodotto da tale tecnica è quello che riporto qua sotto:


Sopra: Grazie all'utilizzo del paper cutting l'autrice è riuscita a dare realmente al lettore l'impressione che Cappuccetto Rosso sia mangiata dal lupo.

Per quanto riguarda l'edizione questo libro è stato pubblicato in 4 lingue: inglese, tedesco, francese e italiano.
Curiosamente dell'edizione inglese esistono due versioni pubblicate esattamente ad un mese di distanza l'una dall'altra dalla casa editrice "Michael Neugebauer Publisching" e organizzate dalla "Minedition": la prima costa più di 19 euro, mentre la seconda, che dovrebbe essere la Delux Edition, ne costa più di 29. Non saprei dirvi quali siano le differenze tra l'una e l'altra, in quanto non ho avuto modo di confrontare entrambe le edizioni le quali sembrerebbero apparentemente identiche per grandezza, peso e numero di pagine.
Comunque l'edizione inglese è stata edita nel 2014, ha 44 pagine, la copertina rigida il cui titolo è stato intagliato direttamente in essa, e misura 27 cm d'altezza e 24,7 cm di lunghezza.
Questa fiaba della Schenker  è stata pubblicata anche in italiano, sempre nel 2014 (come tutte le altre edizioni), dalla "Minedition". A differenza delle altre edizioni quella italiana ha la copertina di colore rosso, e non nera, inoltre mi sembra che il titolo non sia stato ritagliato in essa, ma semplicemente scritto sulla superficie (anche se in realtà ho poi trovato una versione in italiano, sul sito de: "Il castello editore", identica a quella inglese e pubblicata sempre dalla "Minedition"). Il resto (come peso, dimensioni e numero di pagine) è lo stesso, ed il costo è di 29 euro.

Sopra: La copertina dell'edizione italiana del libro, il cui titolo mi sembra essere stato semplicemente scritto sopra e non ritagliato come nelle altre edizioni.

Tutti i diritti appartengono ai legittimi proprietari, non vi è alcun intento di infrangere il copyright. Le immagini e i testi sono utilizzati a scopo puramente informativo.

1 commento:

  1. Adoro i libri di Sybille!
    Io ho la versione che hai recensito tu!
    Non sapevo ne avesse fatto un'altra. Grazie!

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